12 - 13 Ottobre 2019
METAFORE
CORPOREE
dal flusso alla forma: origini embriologiche, organizzazione e espressione del sistema scheletrico
dal flusso alla forma: origini embriologiche, organizzazione e espressione del sistema scheletrico
Un
lavoro corporeo che dalla percezione delle strutture anatomiche e dell’ambiente
si apre alla danza tra oriente e
occidente, attraverso l'improvvisazione e la relazione con il suono e lo
spazio.
Faremo esperienza del dialogo tra flusso e resistenza, tra fluido e membrana, tra spazialità e direzione nel dare inizio e sostegno al nostro movimento, nell’andare verso o via dal contatto con altri corpi e nello spazio della relazione.
Ritroveremo nel corpo la matrice fluida del nostro scheletro per una dinamica e morbida risposta alla gravità nella caduta e nella protensione e tracceremo mappe nel corpo e nello spazio a partire dalla embriologia delle ossa e dalla “mente” dei fluidi per giungere alla creazione espressiva ed estetica di movimento.
Esploreremo la tridimensionalità e i volumi della architettura scheletrica, la sua raffinata articolazione, la chiarezza dei confini, la distribuzione del peso e la sospensione, il trasferimento delle forze e del movimento da un osso all’altro attraverso i piani fasciali e le spirali, la relazione tra colonna e arti.
Faremo esperienza con tutto il nostro essere di una relazione profonda con noi stessi e l’ambiente, naturale e urbano, a supporto della pratica creativa e artistica vibrando con la mente dei luoghi, nel dialogo tra dentro e fuori di noi.
Faremo esperienza del dialogo tra flusso e resistenza, tra fluido e membrana, tra spazialità e direzione nel dare inizio e sostegno al nostro movimento, nell’andare verso o via dal contatto con altri corpi e nello spazio della relazione.
Ritroveremo nel corpo la matrice fluida del nostro scheletro per una dinamica e morbida risposta alla gravità nella caduta e nella protensione e tracceremo mappe nel corpo e nello spazio a partire dalla embriologia delle ossa e dalla “mente” dei fluidi per giungere alla creazione espressiva ed estetica di movimento.
Esploreremo la tridimensionalità e i volumi della architettura scheletrica, la sua raffinata articolazione, la chiarezza dei confini, la distribuzione del peso e la sospensione, il trasferimento delle forze e del movimento da un osso all’altro attraverso i piani fasciali e le spirali, la relazione tra colonna e arti.
Faremo esperienza con tutto il nostro essere di una relazione profonda con noi stessi e l’ambiente, naturale e urbano, a supporto della pratica creativa e artistica vibrando con la mente dei luoghi, nel dialogo tra dentro e fuori di noi.
Scopriremo come il gesto e il movimento possano essere metafore di pensieri, sensazioni, emozioni e esperienze vissute facendosi espressione evocativa che non esplicita la relazione tra gli eventi, ma la sottende e lascia così uno spazio di interpretazione e risonanza personale all’osservatore, il testimone della danza.

Ci porremo in ascolto percettivo affinché dal dialogo tra sensazione e movimento possano emergere immagini e metafore che informino poi la danza di ciascuno in relazione allo spazio interno, lo spazio esterno, lo spazio della relazione e lo spazio sonoro.
Chiederemo così al corpo di vibrare e dare vita a una danza che origini da personali paesaggi interiori e da motivazioni all’agire suscitate sia dalle memorie delle nostre strutture corporee sia dagli stimoli provenienti dall’ambiente - in un continuum tra pensiero e azione.
L’obiettivo della pratica proposta è portare ciascun partecipante a percepire il proprio corpo come sorgente vitale di apprendimento e di espressione, a farsi testimone del dialogo costante e del plasmarsi reciproco tra corpo e mente, ad ampliare le proprie capacità percettive e sensoriali per una maggiore consapevolezza nella scelta ai fini dell’azione performativa.
Sarà una pratica che allena l’arte del butoh e dell’improvvisazione, orientata alla composizione istantanea individuale e corale, e la ricerca di un linguaggio personale e poetico, valorizzando l’unicità della persona nella presenza e nell’intuizione, nella curiosità e nel gioco.
Il laboratorio è rivolto a tutti coloro che vogliono approfondire la ricerca sul corpo contemporaneo in movimento (danzatori, attori, musicisti, educatori, sportivi e body-workers) e sull’arte dell’improvvisazione e dell’azione performativa.
QUANDO:
sabato 12 Ottobre 2019 ore 13.00 - 19.00
domenica 13 Ottobre 2019 ore 10.00 - 14.00
(10 ore di lavoro)
DOVE:
DOVE:
Progetto Gaia Terra
Via Petrarca 45
Flambruzzo di Rivignano-Teor (Udine)
MINIMO PARTECIPANTI:
MINIMO PARTECIPANTI:
6 (iscrizioni entro il 4 Ottobre 2019)
COSTO:
COSTO:
100€ + 5€ tessera associativa + contributo consapevole pasti e pernottamento minimo 15€
Gaia Terra offre buffet o rinfresco e esperienza completa di comunità
INFO e ISCRIZIONI:
INFO e ISCRIZIONI:
info@progettogaiaterra.com
marcella.fanzaga@tiscali.it - 349 57 63 325
Marcella Fanzaga
danz'autrice - insegnante - coreografa - performer indipendente - BMC® practitioner e certified Teacher - educatrice del movimento somatico (SME) e del movimento in età evolutiva (IDME) Body-Mind Centering® - terapista occupazionale – danzaterapeuta - psicomotricista
Marcella Fanzaga
danz'autrice - insegnante - coreografa - performer indipendente - BMC® practitioner e certified Teacher - educatrice del movimento somatico (SME) e del movimento in età evolutiva (IDME) Body-Mind Centering® - terapista occupazionale – danzaterapeuta - psicomotricista
laureata
alla School for New Dance Development di Amsterdam integra nel suo lavoro danza
contemporanea tecnica release - floor work - danza butoh - movimento somatico
Body-Mind Centering® proponendo percorsi esperienziali e pratiche di movimento
a supporto delle professioni artistiche, educative e di cura.
Che cosa è il Body-Mind Centering®?
Il Body-Mind Centering® è un metodo esperienziale e un approccio innovativo al movimento fondato sul concetto di embodiment (apprendere dal corpo e attraverso il corpo) e sull'importanza degli aspetti evolutivi (filogenetici e ontogenetici) del movimento. Il BMC® attraverso la rieducazione del movimento e della sua mente e la riorganizzazione degli schemi neuro motori, porta a un maggiore allineamento tra mente-corpo-emozioni e a una maggiore consapevolezza di sé e integrazione psico-fisica.
Che cosa è il Body-Mind Centering®?
Il Body-Mind Centering® è un metodo esperienziale e un approccio innovativo al movimento fondato sul concetto di embodiment (apprendere dal corpo e attraverso il corpo) e sull'importanza degli aspetti evolutivi (filogenetici e ontogenetici) del movimento. Il BMC® attraverso la rieducazione del movimento e della sua mente e la riorganizzazione degli schemi neuro motori, porta a un maggiore allineamento tra mente-corpo-emozioni e a una maggiore consapevolezza di sé e integrazione psico-fisica.
E’ basato su fondamenti di anatomia, fisiologia,
psicologia e sulla conoscenza dello sviluppo del movimento dal concepimento ai
primi anni di vita.
Il Body-Mind Centering® supporta la crescita e lo sviluppo della persona nella sua unicità e totalità di pensiero, emozione e azione attraverso la consapevolezza del corpo, delle sue parti e strutture e della loro dinamica relazione, valorizzando anche l’aspetto espressivo e metaforico del movimento.
Il Body-Mind Centering® supporta la crescita e lo sviluppo della persona nella sua unicità e totalità di pensiero, emozione e azione attraverso la consapevolezza del corpo, delle sue parti e strutture e della loro dinamica relazione, valorizzando anche l’aspetto espressivo e metaforico del movimento.
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