BimbinForma 

danza e movimento somatico per la prima infanzia 


Che cos’è e come si lavora
Bimbinforma di Marcella Fanzaga è un progetto nato nel 2010 per promuovere il benessere e la salute dei bambini a partire dal primo mese di vita attraverso la danza e il movimento somatico secondo i principi del Body-Mind Centering®.
Si articola in percorsi, individuali o di gruppo, che vedono i bambini coinvolti sia in attività rivolte solo a loro sia in attività che includono la partecipazione dei genitori.

Durante queste attività il focus è sul bambino e sullo stabilire una relazione con lui nel rispetto della sua individualità e dei suoi tempi.
Il tempo è infatti un elemento importante: il tempo dell’osservazione, il tempo dell’ascolto.
Darsi la possibilità di rallentare e fare delle pause, respirare assieme ai bambini, lasciarsi trasportare nel loro mondo e dare loro il tempo di esplorare e conoscere sono aspetti fondamentali di questo progetto.

Bimbinforma si fonda su un approccio attento e non invasivo, altamente empatico, che permette di creare una situazione confortevole per i bambini che qui si sentiranno accuditi, coinvolti, incuriositi e sostenuti nel conoscere il proprio corpo e la sua organizzazione dinamica ed energetica nello spazio e nel tempo. I genitori si sentiranno poi attivamente partecipi nel percorso di apprendimento e di crescita dei loro piccoli.
Infatti il progetto è pensato anche per i grandi, perché attraverso le attività scoprano nuove modalità di relazione e comunicazione con i loro bambini e di condivisione con altre famiglie, vivendo esperienze che aiutano ad abbassare i livelli di ansia emotiva legata al carico di cura e di responsabilità, e favoriscono la possibilità di provare sensazioni di gioco e benessere.

Ai genitori viene proposto uno spazio fisico e temporale in cui poter osservare e comprendere i processi dello sviluppo psicomotorio, cognitivo ed emotivo del loro bambino, senza giudizio, e testimoniando la bellezza e la meraviglia della sua espressione nel mondo, comprendendo la ricchezza di ogni sua conquista verso l’autonomia e la capacità di relazione.
Durante le attività, inoltre, i genitori apprendono semplici, ma importanti, informazioni e accorgimenti pratici utili a supportare la crescita e l’evoluzione del bambino. In un contesto di agio e comfort i genitori acquistano maggior fiducia nelle proprie capacità di accudimento e cura. D’altra parte il bambino, sentendosi libero di esplorare il proprio movimento nel rispetto dei propri tempi e con il sostegno del genitore, può costruire una immagine di sé ben integrata e armoniosa, ponendo delle buone basi per lo sviluppo dell’ auto-stima e della fiducia in se stesso e nelle proprie sensazioni e percezioni.

Il nostro approccio allo sviluppo in età evolutiva
Il metodo si basa sul presupposto scientifico che il periodo fra la vita intrauterina fino a circa i primi 12 mesi è straordinariamente formativo per gli esseri umani. I nostri schemi motori di base ed i riflessi emergono in utero, si manifestano alla nascita e si sviluppano durante il primo anno di vita, fino a integrarsi in una complessa organizzazione neuromotoria, percettiva e cognitiva attraverso una serie di  tappe fondamentali che segnano il nostro sviluppo.

Le prime esperienze di movimento e tocco hanno una importante influenza sullo sviluppo successivo del bambino e dell’adulto.
Attraverso di esse il bambino apprende e percepisce se stesso ed il mondo, e su di esse si fonda l’integrazione di processi motori e funzioni neurologiche e cognitive più complesse.

 
Il sistema nervoso influenza lo sviluppo motorio e il movimento, a sua volta, agisce sullo sviluppo neurologico del bambino.


Facilitare nel bambino piccolo e in crescita l’armonica integrazione dei riflessi, degli schemi neuro-motori di base e delle percezioni, non solo è importante per lo sviluppo di una funzionale motricità e sicura deambulazione, ma anche per la prevenzione di disturbi della crescita a carico dell’apparato muscolo-scheletrico. Il che significa promuovere la salute e il benessere anche del futuro adulto. Inoltre, una buona integrazione motoria, regolata dai centri più primitivi del nostro cervello, preposti alla coordinazione nello spazio e al controllo del movimento, libera le energie per la piena espressione delle facoltà cognitive e di apprendimento della neocorteccia. Ne risulta una espressione delle emozioni più equilibrata, regolata dal sistema limbico, all’interno di un sistema nervoso plastico, dinamico in cui tutte le sue componenti sono in dialogo fra loro e con il resto del corpo.

La capacità di ascoltare le sensazioni corporee è alla base dell’empatia e si sviluppa attraverso il “dialogo tonico” a partire dalle prime esperienze di tocco, contatto e accudimento. Il tatto, la pelle, il senso di confine, la regolazione tra interno ed esterno, la modulazione del tono, sono elementi importanti per la definizione del sé nella relazione con il mondo.  

Citando Ashley Montagu (antropologo e saggista inglese del secolo scorso) “La coscienza di sé è in gran parte una questione di esperienza tattile”.

La danza e la creatività
Bimbinforma integra con una metodologia originale la Danza come arte poetica del movimento, nella sua accezione di danza creativa, espressiva e contemporanea, con i principi del Movimento Somatico in età Evolutiva (IDME) secondo l’approccio del Body-Mind Centering®, con una attenzione particolare all’equilibrio tra tocco, movimento, suono e conoscenza delle strutture corporee e dello sviluppo umano.
In questo connubio risiede la particolarità del progetto e la sua unicità: il movimento nella sua funzionalità e nella sua poesia, così che il bambino possa acquisire un vocabolario di movimenti differenziato, funzionale ed espressivo attraverso il quale rispondere allo stimolo ritmico e musicale.

“Ogni bambino nasce artista — un individuo con una grande capacità di apprendere, adattarsi e sviluppare nuove idee e soluzioni in qualsiasi momento.” Tim Seldin (Presidente de The Montessori Foundation)

Attraverso il movimento e il tocco viene facilitata la percezione corporea della musica nella sua componente ritmica e melodica, mentre il corpo dell’insegnante che si muove danzando nello spazio è un modello visivo dinamico e integrato (corpo-mente-emozione)  con cui il bambino entra in risonanza, attivando risposte senso-motorie a partire dalle sue sensazioni e percezioni e dalla sua capacità di imitazione, che rappresenta una importante spinta evolutiva.
Grazie a questo i bambini integrano gradualmente risposte di movimento allo stimolo musicale modulate e varie, esprimendosi con la totale partecipazione del loro essere.
In questo contesto la danza diventa comunicazione (di pensieri, di stati d’animo, ecc…) prima della parola: un ponte sensibile tra il bambino, le persone che se ne prendono cura e il mondo.
Il nostro corpo infatti vive il momento, il qui e ora, racchiude in sé la memoria delle esperienze passate e le possibilità di crescita nel futuro, è in continua lenta trasformazione e rinnovamento ed è specchio del nostro mondo interiore. Attraverso il corpo questo mondo si rende manifesto.

Vengono così posti dei semi perché i bambini sviluppino un’attitudine al movimento poetico, e all’arte della danza, nella sua prima e “seconda funzione” per citare Erick Hawkins, uno dei capisaldi della Modern Dance statunitense. Hawkins “ha creato una estetica del movimento basata sul concetto che l’arte esiste sia per se stessa (nella sua prima funzione), sia come un mezzo per una consapevolezza più profonda (nella sua seconda funzione); che la danza è una metafora dell’esistenza; che il movimento del corpo contribuisce alla meraviglia di vivere momento per momento”. (Erick Hawkins, The Body is a Clear Place and Other Statements on Dance, Princeton Book Company Dance Horizons, Princeton, NJ, 1992)
La danza, arte e poetica del movimento, è dunque uno stimolo per la persona ad esprimersi nella sua globalità di pensiero, azione e sentimento, raffinando e arricchendo il proprio vocabolario e il proprio processo di crescita.

Bimbinforma è un progetto di educazione all’arte e alla bellezza sin dalla primissima infanzia.



 Marcella Fanzaga - 22 Agosto 2014